Il 2020 inizia con una serie di prodotti che segnano la chiusura ideale di un decennio. I miei primi progetti, come “Lello il portaombrello“, presero forma nel 2010 utilizzando come materiale l’acciaio verniciato, così come gli ultimi prodotti del decennio.
PinGu
Sebbene non ne abbia mai capito l’utilità, mi hanno sempre affascinato le provette che contengono un fiore. L’idea di sostenerla con un nastro di acciaio mi piaceva molto, ma volevo che si potessero avere percezioni diverse da diversi punti di vista.
Iniziai così a fare qualche schizzo per provare a mescolare la forma del nastro con quella di un vaso. Dopo alcuni tentativi arrivai alla definizione della faccia principale caratterizzata da un sottilissimo taglio verticale.
Nella parte superiore il nastro piega e ha un buco per inserire la provetta. Mentre nella parte inferiore fa due pieghe per poter sorreggere la provetta. La provetta poggia su una piccola ventosa trasparente che evita di farla scivolare. Alla fine decisi di far correre il taglio su tutto il nastro in maniera tale da unire tutti i fori presenti.
Una volta avuto il prototipo tra le mani mi colpì molto il risultato. Ruotando il “vaso” si passava da un copertura totale della provetta, attraverso un quasi smaterializzazione del nastro fino ad arrivare alla provetta in primo piano con in nastro a fare da sfondo.
Questa caratteristica mi piaceva molto e così provai ad inserire un portalampada al posto della provetta e mi accorsi che la cosa funzionava altrettanto bene. Quindi PinGu, eh già si chiama così, può essere un vaso o una lampada!
Nella versione lampada, ho pensato di arricchire un po’ il portalampada in plastica inserendo degli inserti in gomma stampati in 3d di due colorazioni differenti, il verde acqua e il grigio. Mentre la struttura di PinGu è disponibile in bianco e nero.
Y
Quando realizzai il set da scrivania “Concrete desk set” ricevetti molti apprezzamenti ma anche tanti “ma”. Quasi tutti dicevano che era un po’ troppo “industrial” per stare bene su tutte le scrivanie.
Bene, con il ritorno all’acciaio avevo l’occasione giusta per progettare dei nuovi prodotti da scrivania che questa volta dovevano essere più “eleganti”.
Per iniziare decisi di sperimentare solo sul porta penne e sul porta biglietti da visita. Dovendo usare l’acciaio le forme dovevano essere per forza squadrate, ma potevo studiare qualche dettaglio che conferisse eleganza e un tocco distintivo.
Per necessità realizzative il porta penne doveva essere composto da due parti che poi dovevano essere unite tra di loro. Decisi quindi che avrei unito le due parti senza che si vedessero i punti di giunzione. Dopo aver risolto questo problema iniziai a ragionare sull’accostamento delle due parti. Se le avessi in qualche modo sovrapposte avrei ottenuto una maggiore profondità grazie alla leggera ombra prodotta.
Piano piano gli estremi delle due sponde presero forma fino e sovrapponendosi generavano una “Y”. Da questo dettaglio prende il nome il set che attualmente è composto dal porta penne e da un porta biglietti da visita.
Adesso mancava ancora un altro piccolo dettaglio, non volevo che le sponde poggiassero direttamente sulla scrivania e così pensai di inserire una base in gomma morbida stampata in 3d.
Gli elementi in gomma diventano il filo rosso che collega le prima novità di questo 2020 che, in questo modo, possono stare anche tutti sulla stessa scrivania!
