Oggi manca un mese a Natale e così ho pensato di raccontarvi qualche aneddoto sulla nostra linea di Natale!
Quando ho iniziato a vendere i miei oggetti mi piaceva molto l’idea che diventassero parte della quotidianità di qualcuno che li aveva scelti tra molti altri.
Capirete da soli quanto possa renderti orgoglioso vendere i tuoi prodotti durante il periodo natalizio che, diciamocelo, è la madre di tutte le feste! A questo punto vi voglio raccontare un po’ la mia visione del Natale. Quando sento questa parola mi vengono in mente tre cose: neve, cibo a volontà e decorazioni di ogni sorta. Non avendo la capacità di far nevicare nè tantomeno quella di saper cucinare bene, l’unico contributo che potevo dare al Natale era nel campo delle decorazioni e degli addobbi. Devo premettere che non mi è piaciuto addobbare casa. Facevo l’albero e il presepe fino a quando la pigrizia non ha preso il sopravvento. Così fin dall’adolescenza ho abbandonato alberi, palle, muschio e pastorelli.
Capirete quindi lo shock quando mi sono dovuto cimentare con il tema del Natale! Le strade che scelsi erano due. Si possono sintetizzare con due pensieri che giravano nella mia testa, “Se proprio devo farli, che almeno servano a qualcosa!” e poi ancora “Se proprio non possono servire a qualcosa, che siano almeno veloci da smontare e rimontare!”. Così venne fuori una linea di Natale composta da due categorie di oggetti completamente differenti sia nei materiali sia nella funzione.
Scelsi il plexiglas per creare una linea di complementi per la tavola. Ricordate una delle tre cose che mi vengono in mente quando sento la parola Natale?
Fanno parte della linea di Natale un portafrutta, un vassoio e diversi portatovaglioli. Ognuno di questi oggetti racconta un pezzettino della storia di Natale. Così nel portafrutta troviamo le renne di Babbo Natale, nel vassoio Babbo Natale che ha appena depositato i regali sotto l’albero. Nei portatovaglioli troviamo il presepe. In particolare nel portatovaglioli più piccolo è rappresentata la Natività, mentre nel portatovaglioli più grande un vero e proprio presepe con tanto di Re Magi e pastorelli.
A completare la linea ci sono dei segnaposto di Babbo Natale che dopo cena possono essere utilizzati come decorazioni per l’albero e dei portatovaglioli di stoffa con incise le immagini più rappresentative del Natale.
Per i pigri come me che non amano fare e disfare l’albero e il presepe scelsi di utilizzare un sottile foglio di acciaio tagliato a laser e spazzolato a mano. Quello che doveva contraddistinguere questi due oggetti doveva essere la sobrietà e la facilità di montaggio. Così vennero fuori un presepe che si monta piegando a mano l’acciaio in meno di 10 secondi e un albero di Natale che si ottiene con un semplice gesto. Credo che tra tutti gli articoli natalizi di Microstudio l’albero sia quello che mi da più soddisfazione perchè da un foglio di acciaio quadrato viene fuori qualcosa di veramente affascinante. Il mercato sembra apprezzare visto che da 4 anni ormai è il nostro bestseller e ha festeggiato il Natale un po’ in tutta Europa!
1 commento
Maria Pia Deaniella · 29 Novembre 2017 alle 11:40
Oggetti affascinanti e così semplici…mi piacciono molto!
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